Trattamento dell’infezione tubercolare latente in età pediatrica: primi risultati favorevoli per un regime terapeutico più breve
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I bambini di età inferiore ai 5 anni hanno un maggior rischio di progressione da infezione da tubercolosi latente (LTBI) a malattia attiva. Il regime terapeutico maggiormente utilizzato in età pediatrica consiste nella somministrazione giornaliera di isoniazide per 9 mesi (9H), protocollo che può creare problemi di compliance alla terapia nei bambini più piccoli o in famiglie che vivono in situazioni socio-ambientali sfavorevoli.
Il team della Denver Metro Tuberculosis Clinic ha confrontato il regime standard di 9H con un regime recentemente proposto negli adulti, basato sulla somministrazione giornaliera di Rifampicina per 4 mesi (4R), confrontando i tassi di completamento della terapia con i due diversi protocolli.
Sono stati valutati 395 bambini nella coorte 4R e 779 nella coorte 9H. I tassi di completamento complessivi erano significativamente più alti per il gruppo 4R rispetto al gruppo 9H (83,5% vs 68,8%, P <0,001). La percentuale di effetti collaterali è risultata bassa in entrambi i gruppi (1,5% in 4R e 0,7% in 9H, P = 0,23) e nessun paziente ha progredito in tubercolosi attiva in entrambe le coorti.
Gli autori hanno pertanto concluso che i pazienti pediatrici avevano una probabilità significativamente maggiore di completare il trattamento LTBI usando un regime 4R rispetto a un regime 9H, risultato importante in quanto migliori tassi di completamento della terapia della LTBI possono aumentare l'efficacia della prevenzione della tubercolosi e diminuire l’utilizzo di risorse sanitarie pubbliche.
Il full-text dell’articolo è disponibile su:https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=Better+Completion+of+Pediatric+Latent+Tuberculosis+Treatment+Using+4+Months+of+Rifampin+in+a+US-based+Tuberculosis+Clinic