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Vaccini a mRNA: Prospettive attuali e future

News dalla letteratura

Febbraio 05, 2025

LA pandemia da Covid-19 ha portato, insieme a tanti problemi, anche il vantaggio di promuovere lo studio e l’applicazione di una nuova strategia di vaccinazione: quella basata sui vaccini a RNA. Questo editoriale sottolinea le potenzialità dei vaccini a mRNA e la loro sicurezza, dovuta all’impossibilità di causare la malattia e alla ridotta possibilità di rischi a lungo termine, data la rapidità di degradazione dell’mRNA nell’organismo.

I trials clinici negli adolescenti e nei bambini anche piccoli, dai 6 mesi ai 5 anni, hanno mostrato una ottima efficacia e tollerabilità negli studi sul territorio, cosidetti di ‘real world’, anche per i vaccini bivalenti contro i più recenti ceppi di SARS CoV2. Diversi vaccini antinfluenzali quadrivalenti sono stati approvati o in fase 3 di sperimentazione.

Anche se molti non sono su bambini, vaccini contro il hMPV e il Parainfluenza 3 si stanno sperimentando in bambini tra 9 e 15 anni. Moderna ha studi in corso sia su lattanti che bambini per vaccini contro il VRS, il CMV e l’EBV, che seppure se in fase iniziale danno una prospettiva di ampliamento notevole per la prevenzione nell’infanzia.

A ciò si associano gli studi per il virus Zika e HIV, per l’herpes simplex, la tubercolosi, la malaria, ma si stanno sviluppando anche vaccini a mRNA per la pertosse, brucella e per i microrganismi resistenti agli antibiotici. Insieme alla dimostrazione di una scarsità di effetti collaterali queste ricerche sembrano assai promettenti.

 

mRNA Vaccines Future Perspectives for Children Ohnishi T. et al. The Pediatric Infectious Disease Journal • Volume 44, Number 2, February 2025

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