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Enterobacteriaceae resistenti ai carbapenemi (Galli)

Enterobacteriaceae resistenti ai carbapenemi (Galli)

L'emergenza di Enterobacteriaceae resistenti ai carbapenemi (CRE) rappresenta un rilevante problema di salute pubblica a carattere globale. Dall'inizio degli anni 2000 le infezioni da CRE si sono diffuse in tutta Europa, compresa l’Italia, dove nel 2013 la percentuale di Klebsiella pneumoniae resistente ai carbapenemi ha raggiunto il 34,3%.

Le infezioni da CRE sono associate ad elevata morbidità e mortalità, soprattutto in soggetti immunocompromessi e con patologie croniche sottostanti. I dati riguardanti le infezioni da CRE in età pediatrica sono attualmente limitati.

La SITIP ha pertanto promosso uno studio multicentrico per indagare aspetti epidemiologici, caratteristiche cliniche, fattori di rischio, possibilità terapeutiche ed outcome delle infezioni da CRE in età pediatrica in Italia. Sono stati inclusi soggetti di età inferiore ai 18 anni seguiti presso 7 ospedali pediatrici, da gennaio 2011 a marzo 2014, con accertata infezione o colonizzazione da CRE Le caratteristiche demografiche, cliniche, terapeutiche e microbiologiche sono state raccolte tramite schede appositamente elaborate ed i dati ottenuti sono stati inseriti su un database Excel.

L'analisi statistica è stata effettuata con il Software SPSS versione 22 software per windows (v. SPSS Inc. Chicago, IL, USA). Sono stati inclusi nello studio 69 pazienti (maschi 59,4%; età mediana 47 mesi, range interquartile 4,9-143,8) che hanno presentato 74 CRE isolati. Il micorrganismo più frequentemente isolato è stato Klebsiella pneumoniae produttrice di KPC.

I bambini con infezione da CRE hanno presentato maggiore durata di ospedalizzazione (P <0.001), di malattia (P= 0.001) e di terapia (P <0.001) rispetto ai bambini colonizzati. I fattori significativamente associati con il decesso tra i bambini con infezione sono stati l’età >24 mesi (OR 11.76, 95% CIs 1.3, 106.3, P= 0.028), la presenza di condizioni di immunosoppressione-oncologiche (OR 15.67, 95% CIs 1.76, 139.6, P= 0.014) e la terapia con colistina (OR 10.38, 95% CIs 1.24, 87.05, P= 0.031).

I risultati sono stati presentati al congresso SITIP 2015 e sono attualmente in fase di pubblicazione.