Approccio diagnostico nei bambini in età prescolare a rischio di tubercolosi attiva.
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Ci sono pochi dati in letteratura riguardo l’approccio diagnostico ottimale in neonati e bambini in età pre-scolare a rischio di tubercolosi (TB).
È stato condotto uno studio prospettico osservazionale in due ospedali di terzo livello in Spagna da Velasco-Arnaiz E. e colleghi su 383 bambini di età inferiore a 5 anni sottoposti a valutazione per sospetta TB. La concordanza complessiva tra intradermoreazione di Mnatoux (TST) e QuantiFERON-TB Gold In-Tube® (QFT-GIT) è stata moderata (κ = 0,551), ma maggiore nei bambini sottoposti a screening dopo contatto con un caso di TB attiva e nei bambini non vaccinati con BCG (κ = 0,816). Risultati discordanti tra TST e QFT-GIT sono stati invece osservati principalmente nei pazienti sottoposti a screening perchè recentementi immigrati e nei bambini vaccinati. La sensibilità del TST e del QFT-GIT nei bambini con TB attiva è stata rispettivamente del 100% (IC 95%: 79,4-100%) e del 93,7% (IC 95%: 69,8-99,8%).
Sulla base dei risultati emersi dallo studio, gli autori suggeriscono che nei bambini con età al di sotto dei 5 anni, non vaccinati o con storia di recente contatto con un caso di tb attiva, l’utilizzo in parallelo di TST e QFT-GIT potrebbe non essere necessaria.
Il full text dell’articolo è disponibile su: https://journals.lww.com/pidj/Abstract/publishahead/Performance_of_Tuberculin_Skin_Tests_and.96683.aspx